Kiss Or Kill Club Official Website
Kiss Or Kill Compilation Vol.1 Review Cover
Artist: Various Artist
Album: Kiss Or Kill Compilation Vol.1
Label & Pubblication Year: War Room Records, 2004
Tracklist: Boys In Stereo (The Randies) / Baby Doll (Deadbeat Sinatra) / Jackie Chan (The Dollyrots) / Shadows (Midway) / Preacher Love Song (Billion Stars) / Super Cool (Bang Sugar Bang) / Gay Lover (Zeitgeist Auto Parts) / On And On (The O.A.O.T's) / Don't Get Me Wrong (The Letter Openers) / Savior Skin (Silver Needle) / Victoria In Reverse (King Cheetah)
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Non avete ancora sentito parlare di Silver Needle, Bang Sugar Bang, The Randies e The O.A.O.T's? Non sapete proprio da dove sbuchi questa compilation? Accidenti, dove siete stati negli ultimi anni? Forse siete stati rapiti dagli alieni? Forse avete seppellito la totalità dei neuroni residenti nel vostro cervello? A dire il vero, potrebbe solo essere, che state leggendo The Rock Explosion per la prima volta! In qualsiasi caso rientri il vostro ignorare sappiate che è venuto il momento di fare conoscenza con l'allegra ciurma del Kiss Or Kill Club proveniente da Los Angeles! Questa comunità musicale deve la sua nascita alle idee comuni di Cooper, bassista e singer dei Bang Sugar Bang, e di John Arakaki, bassista dei Silver Needle, i quali iniziariono, alcuni anni orsono, a cooperare attivamente per creare un evento musicale che potesse incarnare lo spirito del rock'n'roll: un calderone di vecchio punk, di power pop e glam rock. E' così che il Kiss Or Kill Club ha avuto un decollo lento ma inevitabile, tanto vero che l'interesse dei fans e il numero delle bands aderenti sono in poco tempo cresciuti, tanto da permettere lo svolgimento settimanale della serata collegata. In genere il concerto si svolge ogni martedì presso la Reed Room dello Zen Sushi, locale sito in Sirverlake. Mentre i Bang Sugar Bang progettano il nuovo lavoro ed invadono l'Europa supportati da Nicotine Records, con il loro ottimo album d'esordio "Greatest Hits" (del quale il sottoscritto recensì la release americana qualche mezzo secolo fa, sulle allora pagine di Teenage Angst) , ecco che i nostri decidono di piazzare il colpaccio e forti del motto "l'unione fa la forza" danno alle stampe, per la personalizzata War Room Records, questa compilation che ha tutte le potenzialità per catturare nuovi adepti in giro per il mondo. Il mio consiglio è quello di non lasciarvela sfuggire, perchè le 11 songs contenute hanno un gran bel appeal: le The Randies, forti del supporto di Elicit Music (per saperne di più leggete intervista e recensioni tramite i links posti di fianco alla voce "Related Articles"), piazzano in apertura il loro anthem "Boys In Stereo", fra Beatles e Blondie. Poi si prosegue con i fragorosi punksters DeadBeat Sinatra e la ruffiana e sboccata "Baby Doll", con i simpatici The Dollyrots capeggiati dalla brava Kelly Ogden, che ripropongono il loro classico ad alto tasso di divertimento "Jackie Chan" fino ad arrivare ai più poppeggianti Midway, supportati dall'ottima prova vocale di Theresa e dai preziosi e ultra catchy inserti di tastiera. I Billion Star hanno dalla loro un sound del tutto originale nel quale confluiscono una spericolata varietà di influenze: fra rock'n'roll, punk e pop ed i Bang Sugar Bang surriscaldano l'ambiente con "Supercool", estratta dal loro album d'esordio, e la loro sferzante carica che richiama alla mente Buzzcocks e Pixies. Il lato più garage oriented della compilation è incarnato dagli Zeitgeist Auto Parts, gruppo al 3/4 femminile, mentre gli ottimi The O.A.O.T's stupiscono con il rock'n'roll infarcito di ottime melodie di derivazione pop. E dopo i The Letter Openers, che spostano il tiro su territori più sporchi, arrivano i con la loro innata classe i Silver Needle. Posso assicurarvi che il loro esordio omonimo troneggia ancora nell'angolo riservato ai miei lavori preferiti di sempre! "Saviour Skin" è probabilmete un inedito ed è una song che incorpora l'anima più suadente del combo di Los Angeles: power pop d'autore! Ed anche i più riflessivi e slow King Cheetah, posti in chiusura, si difendono più che bene! Kiss or Kill compilation: un top album dedicato a chi deve fare ancora conoscenza con questa scena!

Recensione Realizzata da Bruno Rossi

Vote: 7,5